venerdì 24 luglio 2015

colorado expedition con rescue project trentino Wild e Gioa Travel regalati un viaggio

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 La scuola di formazione Rescue Project assieme a Trentino WILD  e Gioia Travel sta organizzando dei viaggi all'estero in canoa e in rafting.
Prima che pensiate: "io non posso farlo" sappiate che vi sbagliate. Non viene richiesto di essere guide e tanto meno top river runner.
SI MA QUANTO COSTA?? Viaggi commerciali vanno da 5.000 € a 15.000€images-8
L'idea nostra vuole essere quella di coprire le spese che sono: noleggio attrezzatura, permessi, cibo per 30 giorni, trasporti, alloggi a Las Vegas e Flagstaff. Assicurazioni, guide e tutto quello che serve per il viaggio. Il costo sarà di 1.900 € escluso il volo circa (500€). Ci mettiamo comunque a disposizione per dare i nominativi di alcune agenzie qualificate che ci faranno prezzi convenzionati.  Il costo è di circa 80 € al giorno compreso di volo e di tutto il resto.
images-41 non è un viaggio commerciale, vuole essere un viaggio tra amici. Quindi i costi si riducono notevolmente. La scuola Rescue Project, TrentinoWILD e Gioia Travel si preoccuperanno di tutto. Dall'organizzazione del viaggio a tutta la logistica. Sia perché abbiamo già avuto esperienze di organizzazione di viaggi, sia per una miglior comprensione di quello che serve.images-11
Il viaggio vuole essere organizzato non per far vivere un'esperienza a dei turisti ma per vivere assieme un'esperienza unica. Con una famiglia fatta di amici. Ognuno di noi sarà parte integrante del viaggio, si mangerà e si dormirà  in riva al fiume, nel canyon più bello al mondo. Ogni giorno si vedranno posti incantati. Si partirà il primo giorno che ci si sentirà fuori posto, e si arriverà durante il viaggio a sentirci parte di un mondo incantato. I tratti di fiume sono medio difficili, ma per questo ci sarà il team di Rescue Project,  Trentino Wild  e Gioia Travel che garantiranno  per voi la sicurezza e tutto quello che servirà per farvi vivere emozioni uniche.
QUANTO DURA?images-13
images-9Abbiamo deciso visto il senso del viaggio di fare quello più lungo ovvero 24 notti e 25 giorni. Si percorrerà tutto il Gran canyon dall'inizio alla fine. Lago -Lago. Ci vogliono 30 giornate tra tutto. Volo, arrivo e una notte a Las Vegas. La scelta di fare il viaggio lungo è proprio in ottica non commerciale, se avessimo voluto questo avremmo optato per 8 giorni. Ma noi vorremmo vivere un'esperienza unica. Non credo che capiterà molto spesso di fare un viaggio come questo. E' l'unico fiume al mondo così lungo, in un posto così meraviglioso. Questo è un VIAGGIO non deve essere visto come una spedizione  di rafting, ma come un viaggio di vita. Sarà uno di quei ricordi che porteremo per sempre. Mi piace pensare che un giorno racconterò ai miei  figli di quel viaggio fatto di risate, scoperte ed esperienze uniche. Vedrò in tv delle immagini del gran canyon e potrò riconoscere i posti e ricordarmi dei pensieri e dell'avventure passate.
QUANDO DEVO PRENOTARE? Entro il 30 ottobre 2015 all'e-mail info@rescueproject.it
images-6COSA DEVO AVERE? CI PREOCCUPIAMO TUTTO NOI
images-11Sacco a pelo tenda, se non lo si possiede si può noleggiare tutto prima di partire. Infatti il viaggio incomincerà appena atterrati, si andrà a prendere il necessario, e tutti assieme organizzeremo il viaggio. Ognuno di noi farà parte delle decisioni e imparerà trucchi e informazioni di come organizzare un viaggio.
CHI PUO' PARTECIPARE?
IL GRUPPO
images-7Vivere un viaggio come questo ha bisogno di alcune cose:
-voglia di stare assieme
- voglia di vivere qualcosa di unico
- collaborazione, allegria
- un pizzico di pazzia
- una valigia di sorrisi
images-14Tutti sono invitati abbiamo circa 25 posti. In questo viaggio ci saranno amici, che fanno parte del fiume e non. Ci saranno guide rafting, canoisti esperti che garantiranno la sicurezza, guide con esperienza internazionale per guidare i raft, etc,, Questo viaggio vuole essere anche un modo per conoscere persone nuove, o conosciute di sfuggita, che meritano di essere vissute.
Figli, mariti, mogli, sorelle, amici è un viaggio nel viaggio. Ognuno di voi credo voglia vivere questo con persone speciali e per quelle persone un posto su un raft ci sarà sempre.
CHI SI DEVE ASTENERE:
images-9Astenersi chi vuole navigare solo il fiume, chi non vuole condividere momenti particolari, chi non è alla ricerca di qualcosa, chi ha più risposte che domande, chi considera il viaggio come un qualcosa da prendere e non da dare.
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Come diceva un nostro amico:
LA VITA E' UN VIAGGIO, VIAGGIARE E' VIVERE 2 VOLTE

lunedì 29 giugno 2015

corso di soccorso fluviale per canoisti e guide rafting assieme a Trentino WILD e Rescue Project

Si è conclusa la terza tappa del progetto " Io ci SONO". L'appuntamenti dove in totale più di 50 canoisti guide rafting professioniste della canoa e neofiti si sono avvicinati al soccorso fluviale. Imparando le tecniche base di autosoccorso e soccorso veloce, assieme alla Scuola Nazionale di Formazione Rescue Project.
La Scuola Rescue Project, opera in tutta Italia avendo sedi in Toscana, Liguria, Lazio, Calabria, Veneto e Piemonte. Il polo formativo principale è in Trentino nel centro rafting Trentino WILD in Val di Sole. Qui oltre alle attività outdoor come discese in rafting e corsi di canoa, si formano il personale specifico per lavorare in fiume. Come le guide rafting, istruttori di canoa e di hydrospeed. Trentino WILD è un centro che ha sposato al 100% adrenalina in sicurezza. Appoggiandosi a guide specializzate ed essendo il massimo in termini di sicurezza, soccorso e formazione.
Il progetto " io ci sono" ha visto molti canoisti di tutti i livelli cimentarsi nelle tecniche base e anche quelle più evolute per imparare il soccorso in fiume. Infatti i canoisti vivendo questo sport in maniera consapevole, hanno capito l'importanza di capire i pericoli in fiume e come poter prevenire incidenti, spesso banali.
50 kayakers divisi in tre tappe, a San Pellegrino Terme. Il fiume Brembo si è prestato molto per vari scenari, ogni volta con livelli d'acqua diversi, difficoltà diverse e molte le opportunità per crescere ed imparare le novità sul soccorso in fiume. I partecipanti come canoisti, guide rafting, maestri di canoa, istruttori, ragazzi di 14 anni, principianti etc.. hanno reso il corso molti diversificato e completo.

Bello ed interessante vedere le nuove leve di 13-14-15 anni che si sono avvicinati con serietà ed attenzione. Anche i principianti si sono avvicinati timidamente al corso, diventando poi giorno dopo giorno sempre più protagonisti e consapevoli.

Il corso è stato svolto dai docenti della scuola nazionale di formazione rescue project e Trentino Wild Il top al livello Internazionale come soccorso fluviale per professionisti non.
Qui potete trovare video dell'ultimo corso e vari articoli della scuola e del progetto.


https://scuolanazionalediformazionerescueproject.wordpress.com/blog-news/

lunedì 22 giugno 2015

Sicurezza fluviale per canoisti assieme a TrentinoWILD e Rescue Project





Dopo circa 2 mesi stiamo stiamo per concludere il percorso chiamato " corso di sicurezza per canoisti"
Più di 70 canoisti formati, di tutti i livelli c'erano quelli che navigano i 5° gradi e quelli meno bravi. Tutti con la stessa passione per uno sport come il kayak che unisce e regala emozioni incredibili.

Questi kayakers hanno partecipato al corso per imparare le tecniche di autosoccorso e soccorso veloce, quello che ogni canoista dovrebbe saper fare. Quale materiale utilizzare, come affrontare il soccorso, gestione dello stress, primo e secondo soccorso. Tante le news. C'erano canoisti esperti, che prima di incominciare il corso pensavano di sapere già tutto quello che c'era da sapere, riscontrando poi che le nozioni apprese negli anni non erano del tutto corrette ed alcune pericolose.
Le tecniche di soccorso fluviale in questi anni hanno avuto vari aggiornamenti e la scuola rescue project lavora ogni giorno per migliorare le tecniche e studiare cosa è più efficace rispetto ad altro.
Tutti i canoisti hanno confermato quanto questo corso dovrebbe essere obbligatorio per i canoisti. Imparare a valutare i pericoli di una rapida, capire come e dove fare sicurezza, quale materiale va meglio o peggio, valutare una rapida in più aspetti, come gestire lo stress in un soccorso o difronte ad una rapida impegnativa. Comunicazione con il gruppo, come nuotare in fiume e molto altro.

Si sono riscontrate forte lacune anche dai canoisti più esperti i quali dovrebbe conoscere i fondamentali non solo della pagata ma anche della sicurezza in fiume.

Tutti i kayakers sono stati contenti, partecipando anche più di una volta ai vari corsi che si sono svolti in tutta Italia. La sicurezza fluviale dovrebbe essere al primo posto, ancora prima di imparare a tenere una pagaia in mano bisognerebbe sapere cosa fare e cosa no per la propria sicurezza. Il rispetto per questo sport deve passare anche dal rispetto della vita personale e dei propri compagni, infatti saper fare sicurezza potrebbe salvare la vita ad un nostro amico.

Abbiamo avuto canoisti con purtroppo alle spalle degli incidenti anche molto gravi, i quali hanno capito molto bene l'importanza di questi corsi e hanno cercato di fare della sensibilizzazione verso gli altri canoisti. Ora sappiamo di molti ragazzi che vanno una acqua solo con canoisti che hanno fatto questo corso.

Qui potete trovare alcuni video dei corsi:

Video 1 clicca qui 

Video 2 clicca qui 

Video 3 clicca qui 

Video 4 clicca qui

video 5 clicca qui 

video 6 clicca qui 

Questi sono solo alcuni dei video vi invitiamo a guardare su youtube sul canale di rescue project per altri video.

Ringraziamo tutti i canoisti che si sono messi in gioco per apprendere e comprendere il salvamento fluviale.




domenica 21 giugno 2015

Rescue project con il Centro rafting Vivere l'Aniene.


Si è concluso il percorso formativo delle guide rafting del Centro Vivere l'Aniene. 
5 giornate intense dove soccorso fluviale, tecniche di rescue avanzate in fiume, manovre di corda, responsabilità civile e penale, come accogliere i propri ospiti, come condurre un raft, sono stati solo alcuni dei contenuti trattati. Il rilascio del brevetto di soccorso fluviale ed alluvionale Rescue Project, il brevetto di conduzione raft e il brevetto di BLS-D in ambienti ostili ha formato le guide a 360° su tutto quello che vuol dire fare una discesa in fiume come guida rafting. Gli istruttori guide e maestri per la federazione italiana rafting, istruttori di soccorso rescue project, con esperienza internazionale in tutti i continenti hanno dato un valore aggiunto alla formazione di queste guide, già molto brave. 
Il corso si è svolto sul fiume Aniene, e tutti i partecipanti dopo 5 giornate a 14-15 ore al giorno hanno conseguito i vari titoli per operare in fiume in sicurezza. Possiamo dire che raramente abbiamo trovato un gruppo di lavoro così unito e con tanta voglia di imparare. Ad ogni sera, volevano andare avanti fino a tardi per imparare ancora di più. Umili con la voglia di mettersi in gioco che contraddistingue i professionisti. Sempre in acqua, mai una volta che qualcuno si sia tirato in dietro, tanta fatica, ma sempre con un sorriso sul viso. Ad ogni giorno il gruppo si univa sempre di più e anche gli istruttori arrivanti come esterni dopo aver lavorato con loro, si sono sentiti parte di una famiglia molto grande e divertente. Lavoravano sodo, e alla sera c'era sempre il tempo di una risata e di una birra. 
Possiamo dire che è una fortuna per la scuola di formazione Nazionale lavorare con professionisti di questo calibro. Divertente e stimolante a migliorare e a crescere. 
Grazie a tutti qui trovate il video del corso. 

 Clicca qui per vedere il video 


sabato 9 maggio 2015

RESCUE PROJECT & "IO CI SONO"

Adeguata formazione, preparazione e aggiornamento costante, rappresentano sicuramente le basi sulle quali si erge l’attività di un buon soccorritore fluviale, ma per la riuscita di un buon intervento questo non basta. Il lavoro di squadra, la cooperazione e la condivisione delle procedure standardizzate sono elementi altrettanto importanti per la buona riuscita di un intervento.
La Scuola Nazionale di Formazione Rescue Project è da sempre promotrice della standardizzazione delle linee guida e delle procedure tra vari Corpi, Forze ed Enti per consentire, in un’ottica più macro, la cooperazione di più squadre – di differente provenienza – all’interno di interventi estesi.
Questa filosofia, contrariamente a quanto spesso siamo abituati a vedere, è stata sposata da un pool di canoa club che in un ottica cooperativa finalizzata alla promozione dello kayak in acqua mossa, hanno strutturato un piano di iniziative condivise alle quali gli associati potranno prendere parte.
I canoa club promotori del progetto denominato “Io ci sono“, sono il Canoa Club Canoa Fluviale Martesana, il Trezzo Kayak Canoa Club Capriate, l’Adda7,  Sarnico Kayak, il Canoa Club Asola, ma si spera di vedere presto l’adesione di altri club al progetto.
“IO CI SONO” & RESCUE PROJECT
La sicurezza come sempre al primo posto! Oggi ha inizio la prima sessione di una serie di weekend dedicati alla sicurezza fluviale con una chiara specializzazione per canoisti. Durante il corso weekend verranno trattati argomenti come l’auto salvamento, tecniche si soccorso, recupero dell’attrezzatura e molto altro, il tutto attraverso prove pratiche esperienziali e de briefing utili a valutare e fissare le risposte emozionali di ognuno.
Qualora qualche club, società, circolo, o semplice kayaker volesse aderire a progetto in corsa, non esitate a contattare la nostra segreteria.  Sarà nostra premura mettervi in contatto con i coordinatori di “Io ci sono“.
Buon lavoro a tutti

giovedì 19 marzo 2015

Safety Kayak con la Scuola Rescue Project

                                         Programma per canoisti
5 giorni
CORSO PER SAFETY KAYAK
+
Brevett Tecnico di soccorso Rescue Project Tecnico Soccorritore Fluviale
+
Brevetto di BLS in ambienti ostili

Presentazione
Il corso viene svolto in 5 giorni, questo corso è costruito per le figure professionali che lavorano come sicurezze nei centri rafting sia per le discese di raft sia per le discese di hydrospeed.
Durante il corso si tratteranno argomenti come autosoccorso e soccorso veloce, scravattamento di raft, accompagnare persone in hydrospeed, saranno insegnate delle procedure standardizzate e riconosciute. In questi 5 giorni verrà rilasciato il brevetto di soccorso Rescue Project e verranno insegnati i protocolli di pronto soccorso in ambienti ostili con rilascio di brevetto di bls. L’avvicinamento alle fasi del soccorso è svolto con l’utilizzo del kayak che è un ottimo mezzo per il primo soccorso in fiume.
Il Programma SRT 1 Rescue Project precede l’acquisizione da parte dello studente, delle principali manovre di soccorso ed autosoccorso in fiume, con particolari attenzione e richiami agli incidenti con la canoa (incastri di punta, canoa incravattata su un sasso, passaggio di un colino, soccorso con il kayak) e alle attrezzature che ogni canoista deve avere sulla propria canoa.
Il corso sarà tenuto da un istruttore di Rescue Project, Maestro di canoa della Federazione Italiana Canoa e Kayak e maestro di Rafting, dove verranno affrontate tecniche di discesa in fiume con simulazioni di soccorso specifico per safety kayak.
Il corso ha una durata di 5 giorni e prevede il rilascio di due brevetti:
  1. Brevetto di Tecnico Soccorritore Fluviale 1 (TSF-1 Rescue Project) della validità di 3 anni, abilita a lavorare in fiume con manovre di corso standardizzate
  2. Brevetto di BLS
  3. Brevetto di safety kayak


Tabella programma

PRIMA GIORNATA
8:30 – 9:00
Ritrovo
Compilazione dei moduli di iscrizione
Pagamento
9:00 – 12:30
Cosa è un soccorso?
Priorità in un soccorso
Fasi di un soccorso “LAST”
Opzioni di un soccorso a basso o alto rischio
Morfologia del fiume 
Problematiche del soccorso in una discesa commerciale di rafts
Cosa ci si aspetta dal safety kayak,
Tecniche di nuoto in acqua mossa
Gestione del gruppo in intervento
Come valutare il pericolo di un soccorso
SIZE UP
Gestione dei rischi
Soccorso o recupero
Come deve operare una squadra (sistema incident commander)  e metodo di navigazione a più canoe e come affrontare una discesa guidata
Come intervenire in un soccorso e quando utilizzare un kayak come mezzo di soccorso
Procedure di intervento

12:30 – 13:30
Pranzo
13:30 – 14:30
Come lanciare una corda
Comunicazioni con segnali
14:30 – 19:30
Avvicinamento alla zona di soccorso tramite kayak
Analisi equipaggiamento personale in fiume
Prove pratiche di nuoto in fiume con utilizzo di kayak
Comunicazioni
uomo al guinzaglio, doppio imbraco, zip
Procedure per passare una o più corde da una riva all’altra
Soccorso da basso ad alto rischio
Soccorso con corde da lancio
Soccorso base con safety kayak e guida rafting,
Prime procedure di lavoro in fiume con hydrospeed
19:30 – 21:30
La psicologia dell’emergenza, come gestire un’emergenza in fiume
De - briefing   della giornata





SECONDA GIORNATA
8:30 – 12:30
Legge 81 normative vigenti, analisi materiale CE, ed EN
Procedure di intervento nel caso di un cappottamento
Nodi di base
Sistemi di tiro con ripartizioni dei carichi
Gestione di un incravattemento di un kayak, di un raft o di un hydrospeed (procedure e pericoli)
Gestione di un cappottamento del raft (procedure e pericoli)
12:30 – 13:30
Pranzo
13:30 – 14:30
Prove pratiche di risalita gommone ribaltatato
14: 30 – 18:30
Avvicinamento alla zona di soccorso con l’ausilio di un kayak
Prove pratiche in fiume sugli argomenti trattati in precedenza
Ancorare un kayak incravattato procedure e priorità
Ancorare un raft incravattato procedure e priorità
18:30 – 21:00
Lo stress  e la paura in situazione di emergenza
De - briefing   della giornata
Trattamento Ipotermia base




TERZA GIORNATA
8:30 – 12:30
Sistemi di tiro semplici e complessi con l’utilizzo delle corde da lancio
Tecniche di ricerca
Gestione di un gruppo, comunicazioni con le altre guide,
Tecniche di calata e risalita, movimentazione in verticale
Cosa deve fare il safety in caso di incidente
Incastro da piede procedure
12:30 - 13:30
Pranzo
13:30 – 17:00
Attraversamento in fiume a piedi
Immobilizzazione di una vittima in acqua
Simulazioni di soccorso:
evacuazione di un gruppo
incastro da piede
zip veloce
manovre di soccorso con e senza canoa
manovre di recupero con hydrospeed
17:30 – 21:00
De - briefing 
Prima parte di pronto soccorso







QUARTA GIORNATA
8:30 – 12:30
Tecniche di discesa in canoa per il soccorso
Cosa il Safety deve garantire e cosa deve valutare
Tecniche base per portare un raft a riva
12:30 – 13:30
Pranzo
13:30 – 14:30
Pronto soccorso in fiume
14:30 – 18:00
Tecniche di discesa con più safety e più gommoni
Simulazioni di discesa con hydrospeed
18:30 – 21:00
Responsabilità Civile e Penale di un safety
Regolamenti di Rescue Project
Pronto soccorso
De-briefing

QUINTA GIORNATA CORSO ESAME
9:00 – 12:30
Situazioni reali di incidenti con raft, hydrospeed
Con valutazioni
Capacità tecniche in canoa
Capacità nel soccorso
Esperienza
12:30 – 13:30
Pranzo
13:30 – 18:30
Tecniche di discesa con un kayak e simulazione di incidenti
Pronto soccorso con trattamento di traumi e stabilizzazione
18:30 – 19:30
De - briefing 
Valutazione
Rilascio brevetto di soccorso
Rilascio Brevetto di Pronto soccorso
Certificazione materiale DPI delle guide
Rilascio brevetto di Safety Kayak
Durante l’esame l’allievo dovrà raggiungere un punteggio superiore al 7 per acquisire il brevetto di safety kayak fiumi impegnativi, nel caso il punteggio fosse inferiore al sette e superiore al 6 verrà rilasciato il brevetto safety kayak fino a fiumi medio facili.
Chiusura corso


Pre-requisiti: essere maggiorenne in stato di buona salute, saper nuotare bene e con una discreta  preparazione atletica, saper effettuare discese in canoa su tratti di almeno IV grado con eskimo obbligatorio

Materiali
Ogni partecipante riceverà il manuale del corso,  un foglio con l’elenco delle  abilità acquisite. Alla conclusione con successo del corso il partecipante accreditato riceverà  il certificato del corso, un distintivo di Tecnico Soccorritore Fluviale Rescue Project e la relativa  carta d’identificazione.
La Scuola  di soccorso fornirà tutto l’equipaggiamento di gruppo per lo svolgimento del corso.

Equipaggiamento degli studenti
  Ogni studente deve avere a disposizione:
  1. una salopette di neoprene da 3 o 5 mm tipo con giacca d’acqua in tessuto gommato o in neoprene. In alternativa si può utilizzare una muta stagna;
  2. un paio di stivaletti in neoprene a suola semrigida. In alternativa si possono usare delle scarpe da ginnastica a suola scolpita o da trekking leggere da abbinare con dei calzari di neoprene;
  3. un casco omologato  per uso fluviale e con cinturino sottogola a sgancio rapido;
  4. un aiuto al galleggiamento (salvagente) omologato CE EN 393  di taglia idonea dotato di imbraco addominale a sgancio rapido con dissipatore di tensione
  5. un coltello in acciaio inox anche a serramanico, di dimensioni consentite dalla legislazione vigente, fissato al salvagente o custodito in una tasca dello stesso tale da non costituire un pericolo;
  6. kayak

Per chi non avesse l’attrezzatura personale, Rescue Project mette a disposizione il completo (muta, giacca, salvagente casco) per un tot di 30 €. E’ possibile quindi prenotare il noleggio 5 giorni prima dell’inizio del corso con una e-mail al seguente indirizzo: info@rescueproject.it. Sarà importante specificare nell’e-mail (taglie: mute, giacca e salvagente)

Il materiale sarà fornito allo studente in sede del corso


Requisiti per gli studenti

In aggiunta all’equipaggiamento sopra elencato ogni studente dovrà avere  adeguato abbigliamento tecnico quali maglie in polipropilene e indumenti idonei anche in funzione della stagione in cui il corso si svolge.
Visto il gravoso impegno fisico nel corso delle esercitazioni è importante avere a portata di mano degli snacks  e delle bevande a base di carboidrati e integratori idrosalini.
Al termine del corso l’istruttore esprimerà una valutazione finale sulle capacità acquisite dagli studenti. Se durante le esercitazioni uno studente dovesse avere delle controindicazioni personali ad eseguire alcune manovre è necessario che lo faccia presente all’istruttore che modificherà il suo addestramento compatibilmente con le necessità dello studente. Rescue Project infatti considera la prudenza una delle qualità essenziali di un bravo soccorritore.

Prezzo
Corso Completo 450 €